Addio a RockFM

Domani sera, alle 18, RockFM terminerà le trasmissioni.

È qualcosa che mi lascia davvero un vuoto. Anni fa, ho comprato una radio apposta per poter ascoltare le sue trasmissioni in camera mia quando volevo. Quando ho comprato la prima macchina, il tasto ‘1’ dell’autoradio è andato subito su RockFM. Quando ho cambiato auto, ho comprato immediatamente l’autoradio e me la sono montata da solo per poter continuare ad ascoltare RockFM.
RockFM mi ha accompagnato per migliaia di chilometri (e centinaia di ore di coda) in giro per Genova, al mattino andando in università prima e al lavoro adesso, e alla sera tornando a casa.
Sono arrivato al punto in cui so in che zone della città si prende bene e in quali si prende male.

RockFM faceva poca pubblicità, che non mi ha mai disturbato e tantissima musica, non solo hard rock. I DJ erano bravi e avevano piena libertà, e si sentiva. C’erano trasmissioni per tutti i gusti, sempre curate e divertenti, davvero un intrattenimento di classe.

Detto in parole povere, come RockFM non ce n’è, niente alternative. Spesso ho fatto zapping radiofonico, rischiando di tamponare qualcuno, cercando una radio che facesse buona musica. Mai trovato niente, sempre un brano qui, una canzone là, saltando da una frequenza all’altra.

Un po’ più di un’ora fa è iniziata la trasmissione conclusiva di 24 ore, se potete ascoltatela, a Genova sugli 87.550 o 87.750.

Per tutti quelli interessati a sentire come si è arrivati qui, potete ascoltare il discorso di addio a radio RockFM del DJ Faulisi qui sotto. La comunità che si è formata dietro a RockFM si è raccolta su RockFamily.it, dove in tanti sperano in  un miracolo di qualche tipo…

Per quanto mi riguarda, se ne va il 95% della radiofonia italiana, sto già rispolverando il mio CD riscrivibile pieno di MP3, in previsione di tanta coda in macchina e poca radio…